Queste stesse "forme minimali e concise" si trovano qui nei sei animali: il cavallo "Pegasus", il topo "Mickey", il cinghiale / maiale "Babe" e il bufalo / mucca "Carolina"

Se i loro nomi li rendono familiari, riecheggiando le immagini mitologiche / letterarie / fiabesche, è proprio il materiale – nero, bianco e talvolta fluorescente – che ci sorprende per la visione estetica che si presta a queste maschere zoomorfe, rendendole diverse dall’approccio progettuale di Anna agli animali (sia domestici che selvatici) che si trovano spesso i suoi soggetti, ma sempre meravigliosamente e simpaticamente ironici nella loro filosofia meditativa.

Anty Pansera

Queste stesse "forme minimali e concise" si trovano qui nei sei animali: il cavallo "Pegasus", il topo "Mickey", il cinghiale / maiale "Babe" e il bufalo / mucca "Carolina"

Se i loro nomi li rendono familiari, riecheggiando le immagini mitologiche / letterarie / fiabesche, è proprio il materiale – nero, bianco e talvolta fluorescente – che ci sorprende per la visione estetica che si presta a queste maschere zoomorfe, rendendole diverse dall’approccio progettuale di Anna agli animali (sia domestici che selvatici) che si trovano spesso i suoi soggetti, ma sempre meravigliosamente e simpaticamente ironici nella loro filosofia meditativa.

 

Anty Pansera