Il “Wonderloft” è stato pubblicato nelle principali riviste del settore italiane e straniere.

Lo studio Gili riceve ogni anno visite di studenti  di scuole di design e facoltà di archiettura.

L’interesse che suscita è legato al valore di carattere artistico nel progetto architettonico e nell’ interior design.

wonderloft

Secondo Anna Gili l’utilizzo “ingegneristico” del colore, sta ad  indicare che si può progettare uno spazio considerando l’aspetto cromatico come principale elemento nella differenziazione e nella definizione degli ambienti di una casa o di un edificio. 

Pertanto è un utilizzo del colore come componente strutturale che va oltre la visione gestaltica ed emozionale. 

E’ un progetto visionario ed immaginifico che trasforma il progetto degli interni in un progetto artistico.

Wonderloft è come una pittura tridimensionale

E’ un luogo dove il colore gioca un ruolo da protagonista nella definizione degli ambienti,
Il wonderloft è concepito come una pittura tridimensionale, nella quale si può quanticamente “entrare” e visitare al suo interno i vari ambienti, di ogni dimensione dal micro al macro. Ambienti generati e “raccontati” da vari cromatismi… e anche dall’effetto concreto che le loro stimolazioni poli sensoriali hanno nella nostra vita.
Una pittura che diviene struttura portante, e ingloba il concetto di arredo domestico perché è essa stessa arredo.